Autore: Henry David Thoreau
“…Lasciatemi vivere dove desidero…”
Questo libro non si può recensire, si può solamente leggere. Non ci si può fare un opinione di quanto ci sia scritto, perché se la verità avesse una forma, sarebbe certamente quella di queste parole.
Se è vero che un libro non si giudica dalla copertina, non lo si dovrebbe fare nemmeno dalla sua lunghezza, infatti, questo librino di appena 60 pagine, racchiude al suo interno così tanti spunti di riflessione e parole di conforto che, non si può non trarne beneficio.
Thoreau con la Natura aveva un rapporto unico, ce l’ha descritta in varie occasioni in maniera magistrale, qui invece si sofferma su l’atto più semplice e primordiale dell’essere umano: il camminare.
“…Per metà del cammino non facciamo che ritornare sui nostri passi. Dovremmo avanzare, anche sul percorso più breve, con imperituro spirito di avventura, come se non dovessimo mai far ritorno…”
Un invito a godere del rapporto con la natura, a prendere posizione, a riconoscere la propria libertà e ad avere la coscienza e la forza di capire da che parte sta il giusto e il sano. Occorre poco tempo per leggerlo, ma un po’ di più per metabolizzarlo.
“…Mentre quasi tutti gli uomini si sentono spinti verso la società, pochi sono fortemente attratti dalla Natura. Nonostante il loro sapere, nell’atteggiamento verso la Natura gli uomini mi sembrano per la maggior parte inferiori agli animali, che hanno con essa un rapporto meraviglioso…”
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