Dove mangiare in Islanda

A me la cucina nordica piace moltissimo. 

Non posso fare altro che parlarne bene. 

Ho provato pochi ristoranti in questo viaggio, ma erano tutti eccellenti.  

 – PAKKHÚS RESTAURANT

Krosseyjarvegur 3 , By the harbour, Hofn 780.

Se avete la possibilità prenotate perché potreste non trovare posto nonostante abbia molti coperti. Si trova proprio fronte porto, nell’attesa di un tavolo potete gustarvi un cocktail nella zona esterna. 

Il responsabile è una persona veramente squisita e il servizio impeccabile. 

Il menù ha una buona scelta di pietanze, i piatti forti sono i gamberoni cucinati in vario modo, le zuppe di pesce e il salmone. 

Io ho assaggiato tutto questo. Incluso un delizioso dolce tipico lo skyr con frutta fresca. 

I prezzi non sono bassi, vi sarete già resi conto che l’Islanda è un paese caro, perciò mettete mano al portafoglio.

• OSTABUDIN

Skólavördustígur 8, 101 Reykjavík

Sulla via che porta alla chiesa di Hallgrímskirkja, quella a forma di razzo per intenderci, troverete molti ristoranti e localini che invogliano ad entrare. 

Ho provato questo perché mi piaceva l’arredamento interno e quello che veniva servito ai tavoli dei clienti. 

Devo dire che non mi ha deluso, sia la carne che il pesce sono deliziosi. I piatti molto curati e il servizio inappuntabile.

• REYKJAVÍK FISH

Tryggvagötu 8, 101 Reykjavík 

Un ristorante più informale. Al bancone ordini da bere da mangiare e paghi. 

Poi ti vai a sedere in una delle sale in legno e attendi la tua ordinazione. 

Qui potete trovare i piatti poveri più tipici, prezzo ragionevole e buonissima qualità. 

Il merluzzo è il piatto forte e viene cucinato in vari modi come ad esempio: fish and chips,  plokkari (il piatto tipico di patate, latte, cipolle e merluzzo tutto a pezzettini e gratinato al forno con pane nero fatto in casa e burro salato), zuppe, filetti grigliati. 

Sulla parete della cucina troverete il pescato del giorno e i piatti consigliati. 

La birra alla spina è buona, pessimo il dolce. Consiglio questo posto per pranzo perché il  servizio è veloce e piatti gustosi ma non esageratamente ricche le porzioni. 

Se avete intenzione di provare il “hákarl” cioè lo squalo putrefatto, lo potete trovare anche qui. 

Ci sono dei bar in mezzo al niente che, dopo aver guidato per ore su strade sconnesse, vi sembreranno miraggi. 

In quasi tutti questi locali, ad esempio quelli all’interno di case di torba, troverete tè caldo o caffè e dei dolcetti locali fatti di pasta fritta alla cannella e spezie. 

Una bella bomba, ma chi se ne frega, in Islanda si bruciano tutte le calorie ingerite perciò, assaggiatelo e concedetevi una piacevole pausa dolce. 

In ultimo ricordate che i supermercati sono pieni di pane buonissimo con decine di tipi di qualità differenti e dell’ottimo salmone. 

Perciò godete del buon cibo all’aria aperta! 

(panino con salmone, cetriolo e salsa allo yogurt, buono anche in versione: pane nero con salmone e avocado)