Sulla penisola di Coromandel, non molto distante da Cathedral Cove Beach si trova un’altra incredibile spiaggia. Si tratta di una spiaggia bollente, letteralmente. Armati di pentolino e uova, perché potresti fare uno dei pranzi più particolari della tua vita.
Puoi parcheggiare direttamente davanti all’oceano, in loco troverai due bar-ristoranti nei quali potrai affittare la tua pala.
Non mi era mai capitato di dover noleggiare una pala. Non mi era mai capitato di entrare in un bar e dire “buongiorno vorrei un caffè una fetta di dolce e una pala per favore”.
Non fare il taccagno, anche se si chiama Hot water Beach, qui ognuno gioca con le pale proprie perciò, affittane una per pochi spicci e indossa il costume da bagno!
Sotto i tuoi piedi scorre un fiume rovente e la sabbia riesce a filtrare un’acqua purissima e dalle temperature che superano i 60°, fai attenzione a dove metti i piedi! Non è pericoloso, se è questo che ti stai chiedendo, ma eviterei di saltellare stile canguro impacciato nelle piccole pozze già scavate da altri, probabilmente arrivano a temperature troppo alte e sono rimaste scoperte per questo motivo. Prova a scavare vicino al bagnasciuga dove il mare può entrare nella tua pozza a rinfrescare l’acqua.
Praticamente ti costruirai una spa personale su una delle spiagge più belle del mondo. Non gridare come un bambino felice di aver scoperto che sotto l’albero di natale quasi tutti i pacchi portano il suo nome (come ho fatto io) e non gironzolare come un pirla (come ho fatto io) perché ci sono persone che vengono appositamente qui a rilassarsi e a ritemprare animo e articolazioni.
Pare che quest’acqua faccia molto bene, non solo per la temperatura; certo che, anche non avesse alcuna proprietà benefica per il corpo, tuffarsi con lo sguardo su questa spiaggia ambrata bagnata dall’oceano azzurro mentre stai sdraiato in una vasca da bagno naturale, ha sicuramente un effetto rigenerante sullo spirito.
Scavare è faticoso, ho provato a farlo per qualche minuto, poi ho optato per una più semplice passeggiata in riva all’oceano, i piedi affondavano nella sabbia calda e le caviglie venivano rinfrescate dalle lievi onde. Poi in lontananza scorgo lei, una giapponese con le ciabatte pelose di Gucci e mi domando: ma cosa c’è di meno appropriato per venire a camminare in una spiaggia piena di pozze d’acqua bollenti?
Ma, la felicità, è come la bellezza, sta negli occhi di chi guarda.